Sono in tutto 72 gli avvisi di garanzia notificati dalla Procura di Ariano Irpino ad altrettanti indagati, tra cui un consigliere di maggioranza del Comune di Montecalvo Irpino, la sorella dell’attuale sindaco, ex amministratori e cittadini del comune ufitano. Ora si attende la data dell’udienza preliminare .Titolare dell’indagine il sostituto procuratore del tribunale del Tricolle, Michele Palladino che ha scritto nel registro degli indagati le 72 persone. L’operazione denominata “Terremoto” portò, nel 2007, all’arresto di quattro persone, tra cui un ex sindaco e alcuni tecnici del Comune.Ora si attende la data dell’udienza preliminare .Titolare dell’indagine il sostituto procuratore del tribunale del Tricolle, Michele Palladino che ha scritto nel registro degli indagati le 72 persone. L’operazione denominata “Terremoto” portò, nel 2007, all’arresto di quattro persone, tra cui un ex sindaco e alcuni tecnici del Comune. I reati ipotizzati vanno dal concorso in corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio, all’abuso d’ufficio, alla falsità materiale commessa da pubblico ufficiale in atto pubblico e in certificati e autorizzazioni amministrative fino alla truffa aggravata per il
conseguimento di erogazione pubbliche. I reati, secondo la Procura, sarebbero stati commessi dal maggio del 2004 al giugno del 2006. Nel corso delle indagini, i carabinieri effettuarono perquisizioni domiciliari, presso uffici pubblici e privati sequestrando documentazione cartacea e materiale informatico. L’operazione di polizia giudiziaria riguarda quindi le pratiche riferite alle leggi nr. 1431/’62 e 449/’97, con le quali lo Stato ha erogato a privati ed enti pubblici somme di danaro per la ricostruzione e la riparazione di abitazioni colpite dal sisma del 1962 e da quello del 1980. In particolare, secondo le indagini, per ottenere i finanziamenti indebitamente percepiti, i beneficiari hanno sfruttato la legge 449/’97, che, emanata per agevolare la riparazione o la ricostruzione delle abitazioni nei territori di Umbria e Marche colpite dal sisma del 1997 e per le zone ad elevato rischio sismico, è stata estesa anche per determinati Comuni della Regione Campania, tra cui quello di Montecalvo Irpino. Dal 2004 al 2006 nel solo comune di Montecalvo Irpino è stata erogata dal Dipartimento della Protezione Civile una somma pari a circa un milione e 400 mila euro, suddivisa in un milione e 100 mila euro per la ricostruzione e le riparazioni di edifici privati e in 300 mila euro per gli edifici pubblici. Le persone tratte in arresto, furono accusate di aver istruito pratiche con rimborsi falsi o lievitati. E ora si attende la richiesta di rinvio a giudizio. Nel frattempo gli indagati hanno tempo venti giorni per presentare eventuali memorie difensive, chiedere di essere interrogati o presentare indagini difensive. Si chiude, quindi, una seconda trance dell’inchiesta. La prima si è conclusa lo scorso anno con la notifica di 54 avvisi di garanzia. Ma l’inchiesta della procura arianese, sembra che non si sia ancora conclusa. Infatti pare che si parli di una terza trance che la Procura sta aprendo.
Paola Iandolo da Ottopagine.it